Per una volta non mi affido alla mia preziosa lista di ristoranti ma seguo un consiglio, tra le varie proposte scelgo Restaurante Soluna Barcelona che si rivela molto interessante.
Partiamo dal menu, si può scegliere tra tre menu differenti: uno basico con tutti i piatti di pesce, uno con carne “wagyu” e un’altro ancora con ostriche.
Decidiamo di fare il menu Soluna con ¨Wagyu A5¨che prevede alcuni primi antipasti di pesce e molta varietà di piatti giapponesi in stile fusion e la più pregiata delle carni Wagyu.
Si parte con tonno e piselli, tonno appena scottato con pisellini catalani, da queste parti molto pregiati quelli del Maresme in Catalonia.
In seguito capesante in salsa ponzu, con puré, e i “navajas”, ovvero cannolicchi con enoki, funghi che lavorano sul nostro sistema immunitario e si dicono antinfiammatori (di certo il piatto era squisito, se poi anche la salute ne abbia giovato tanto meglio!)
Segue una pizza giapponese, un’ okonomiyaki rivisitata in stile fusion con baccalà, sicuramente tra le più buone mai assaggiate.
In un buon ristorante giapponese non può mancare un sashimi, qua presentato nella sua più naturale forma con alcune primizie del mare e salsa molto soffice. Segue un sushi di gambero rosso, adoro quando servono nei ristoranti il sushi fresco da arrotolare nella sua alga.
E così abbiamo fatto!
Come accennato in precedenza abbiamo scelto un menu con carne “wagyu”, la A 5, ovvero la più pregiata carne giapponese proveniente dalla città di Kobe.
Il penultimo piatto è stato molto apprezzato, non ci si aspettava questa carne abbinata al riso : servita come fosse un “nigiri” con base di riso compatta e piccole fettine di wagyu appoggiate sopra, sicuramente un accostamento azzeccato per la tipologia di carne soffice e la trovata ideale per assaporarne l’aroma delicato.
Per finire il menu un dolce fresco con fragole e yuzu.
Lo yuzu è un agrume che adoro, tipico asiatico ma che ultimamente viene coltivato anche in Europa, sono leggermente più grandi dei mandarini ma di colore giallo.
Un agrume molto, molto aromatico, infatti viene utilizzato soprattutto per dolci e liquori.
Infine per accompagnare questo menu ho scelto un buon champagne, Champagne Barons de Rothschild, senza dubbio un buon abbinamento con un 40% di Pinot noir e un 60% di Chardonnay.
Uno champagne ricco e complesso con bolle molto delicate, ideale per accompagnare pesce e piatti delicati.